Trasporto
Giro molto bello. Guida senza voce e impianto audio scarso, ********** ponte centrale non si sentiva il commento della guida. Cibo pessimo: sarebbe molto meglio servire un tramezzino decente che un piatto greco di pessima qualità. Toilette sporchissime
Questa crociera intorno alla punta settentrionale di Zante offre numerosi scenari adatti alle macchine fotografiche e soste per fare il bagno in calette nascoste. Vedrete tratti della costa più ipnotica dell'isola, tra cui le Grotte Blu e la Baia del Contrabbandiere, la famosa cartolina greca del relitto arrugginito di una nave da carico su una spiaggia incontaminata circondata da scogliere. Chrissy, una delle nostre esperte guide locali, dice che "il mare intorno alle Grotte Blu sembra brillare di blu elettrico perché il calcare bianco sott'acqua riflette il sole attraverso l'azzurro dell'acqua".
Potrete ammirare le principali attrazioni costiere di Zante in un'unica rilassante gita in barca. Faremo un giro intorno a Capo Skinari, famoso per il suo faro, le scogliere, i mulini a vento e l'acqua blu pastello. Dopo circa due ore di navigazione, raggiungeremo Smuggler's Cove e il suo relitto: negli anni '80, una nave che trasportava sigarette di contrabbando si arenò in questa baia di ciottoli bianchi come il gesso. Oggi, per preservare l'area, la spiaggia stessa è chiusa ai visitatori, ma potrete comunque scattare foto iconiche della nave arrugginita dalla barca.Chrissy aggiunge: "La spiaggia più famosa di Zante è accessibile solo in barca ed è uno dei luoghi più fotografati di tutta la Grecia. Un crimine finito male ci ha lasciato un tesoro inaspettato".
Dopo un tuffo, si prosegue verso le scintillanti Grotte Blu, dove si farà una sosta fotografica. Scavate nelle scogliere, le pareti levigate dal mare formano archi sulle acque blu abbaglianti. A bordo si consumeranno spuntini e bevande greche, seguiti da un po' di tempo all'ancora in una spiaggia appartata. Concluderemo la crociera in bellezza con un intrattenimento - danze greche - mentre torniamo a riva.
